Quando si tratta di scegliere il miglior materiale per i propri sacchetti in polipropilene, la decisione tra bilaccato e coestruso può essere tutt’altro che semplice. Entrambi i tipi di materiali sono ampiamente utilizzati per conservare una vasta gamma di prodotti, dal cioccolato ai biscotti, dalla pasta alle spezie, ma quali sono le differenze tecniche tra questi due tipi di sacchetti? Scopriamolo insieme.
Bilaccato: estetica più curata e protezione superiore
Il bilaccato corrisponde al coestruso con una laccatura a base acqua (acrilico) su entrambi i lati: ciò gli conferisce una maggiore lucentezza, una barriera più efficace e una maggiore rigidità. Il bilaccato, dunque, è l’ideale per chi cerca un aspetto più curato e una protezione superiore per i propri prodotti. Tuttavia, questo materiale è sensibile all’umidità e alle basse temperature, quindi non può essere utilizzato per la conservazione di prodotti ad alto tasso di umidità o per il congelamento.
Coestruso: un’alternativa per temperature più basse
Il coestruso, per contro, non presenta problemi con i prodotti umidi ed è adatto anche per la conservazione a temperature più basse: le buste termosaldate possono infatti essere utilizzati anche per prodotti da freezer. Tale materiale è meno brillante, meno rigido e offre una barriera inferiore rispetto al bilaccato, ma risulta essere una soluzione più economica.
Consigli pratici per riconoscerli
Quindi, come possiamo riconoscere la differenza tra questi due tipi di materiali? Il metodo più semplice è quello di “stropicciare” il sacchetto con le mani, accartocciandolo fino
a far spuntare delle pieghe sul film: se queste pieghe sono bianche e molto evidenti, si tratta di bilaccato, se invece sono visibili ma non bianche, si tratta di coestruso. Oltre a questo semplice test visivo, è importante considerare il costo dei due materiali: il coestruso ha infatti un costo inferiore rispetto al bilaccato. Quindi, è fondamentale accertarsi della tipologia di materiale che si sta acquistando per poter fare scelte consapevoli e vantaggiose.
Scegli il materiale giusto
In conclusione, sia il bilaccato che il coestruso hanno i loro punti di forza e le loro debolezze. Perciò, la scelta del materiale più adatto dipende dalle esigenze specifiche del prodotto da confezionare e dalle preferenze estetiche del cliente. Grazie a questi semplici consigli, potrai ora riconoscere facilmente queste due tipologie di sacchetti in polipropilene e fare la scelta più adatta alle tue necessità. Rivolgiti a Eurocell per i tuoi sacchetti a fondo quadro e buste termosaldate.